Giada

 Giada considerata una pietra sacra e preziosa da molte culture fin dai tempi del Neolitico. La giada ha una lunga e importante storia nella cultura cinese, dove è stata considerata una pietra sacra e un simbolo di fortuna e longevità per secoli. La giada era talmente preziosa e rispettata che, in alcuni periodi della storia cinese, era considerata più preziosa dell'oro. Nella cultura cinese, la giada era spesso associata alla virtù e alla moralità, e veniva utilizzata in molte occasioni importanti, come matrimoni, nascite e funerali.Nella cultura maori della Nuova Zelanda, la giada, chiamata "pounamu", era considerata una pietra sacra e veniva utilizzata per creare oggetti di grande valore culturale e simbolico, come il "hei-tiki", un pendente tradizionale.Nella cultura maya del Centro e Sud America, la giada era considerata una pietra preziosa e veniva utilizzata per creare oggetti rituali e funerari. Inoltre, la giada era spesso associata alla fertilità e alla rigenerazione.Anche nella cultura giapponese, la giada ha avuto un ruolo importante come pietra preziosa e decorativa, ed era spesso utilizzata nella creazione di oggetti d'arte, come statue, pentole e oggetti di cerimonia del tè. La giada veniva anche utilizzata in alcune pratiche di guarigione tradizionali.In altre parti del mondo, come in alcune culture africane e dell'Asia meridionale, la giada è stata utilizzata per scopi simili, come la creazione di oggetti decorativi, rituali e funerari, e come pietra preziosa associata alla fortuna e alla longevità. In generale, la giada ha avuto un ruolo importante in molte culture del mondo, simboleggiando spesso virtù come la longevità, la saggezza, la fertilità e la purezza.