Ossidiana

L’ossidiana è una roccia e non un minerale; con esattezza si tratta di roccia ignea effusiva a pasta del tutto o in parte vetrosa e risulta essere di aspetto omogeneo. Si genera dal rapido raffreddamento di un fuso magmatico silicatico che ha impedito la formazione ordinata di tetraedri di silice in un reticolo cristallino; pertanto tali tetraedri sono disposti in maniera caotica producendo una forma amorfa. Deve il nome ad Obsidius oppure Obsio, nome di colui che anticamente per primo segnalò tale sostanza in Etiopia.
Il colore è sempre intenso, grigio-oscuro, bruno, verdastro, verde-bottiglia, nero rossiccio, nero-vellutato e talora bluastro in varie tonalità; vi sono pure tinte miste, striate di bruno e grigio. È Opaca, traslucida o trasparente e presenta lucentezza vitrea.  Esiste una varietà proveniente dall’Utah (USA) che viene utilizzata per produrre posacenere, caratterizzata da un colore nero, opaca con macchie bianche, sferulitiche, spesso con aspetto quasi stellato.
Si rinviene principalmente in Italia all’isola Lipari, in Messico, nel Perù, in Etiopia. Nelle ossidiane etiopiche sono frequenti e numerose delle inclusioni microcristalline, per cui nell’insieme la struttura si rivela tendente ad un certo ordinamento e quindi ad una cristallizzazione della massa che le include. Alcune di queste ossidiane ricche di inclusioni di minutissimi cristalli, presentano il fenomeno del gatteggiamento e vengono indicate come ossidiane gatteggianti o avventurinate o dorate. Provengono generalmente dal Caucaso e dal Messico.
Esistono varie tipologie di ossidiane con le relative denominazioni: Perlite, Pechstein, Marekanit, Tokayer-Luchssaphir.
Era utilizzata dai popoli antichi per la realizzazione di coltelli ed armi da taglio. Gli antichi greci preparavano con l’ossidiana punte da freccia; i romani ne ricavavano bellissime coppe. Questi popoli la utilizzavano anche come gemma e come specchio. Gli antichi egizi la utilizzavano per scolpirne scarabei mentre i popoli antichi del Messico per fabbricare statuette ed idoli.
L’ossidiana trova , ad oggi, notevole impiego come pietra ornamentale nella fabbricazione di oggetti di valore.